e-Ministeri

Interessante, seppur breve, inchiesta di Repubblica sulla “trasparenza” dei Ministeri. Non sono d’accordo sull’incipit perché gli esempi fatti (Brunetta e La Russa) non sono soltanto “vetrine personali”, ma l’articolo merita senza dubbio lettura e riflessioni.

Comunque, la maggioranza è in regola. E, come italiano, ne vado fiero. Bravi.

Quanto agli inadempienti, io non penso che presso quei dicasteri ci sia semplice inerzia (e.g.: altro da fare). Piuttosto, non capiscono il significato della cosa (e del termine “trasparenza”) nonché la correlata doverosità anche sulla Rete. E, magari, la solita visione del cittadino come suddito.