Cronaca, secca:
– al tuo cliente contestano la detenzione di programmi taroccati (la GdF dice senza licenza, ma per la legge vale il bollino, piaccia o no);
– inoltri gli scritti difensivi e chiedi di essere sentito; sottolinei che la licenza c’entra un tubo, almeno per quelle condotte;
– quando c’è l’audizione, accompagni il cliente e produci la sentenza della Corte di Giustizia UE che dice che il bollino e fuorilegge;
– passa un po’ di tempo, magari ci speri (che stiano studiando la cosa, che aspettino il penale), ma, alla fine…;
– arriva l’ordinanza ingiunzione che conferma il verbale della GdF, sorvola su tutte la tue argomentazioni e dice che le contodeduzioni della GdF sono completamente condivisibili (senza dire perché);
– ti dici che c’è qualcosa che non va e che, malgrado tutto, Brunetta ci vuole eccome;
– e ora devi andare dal GdP a far spendere il cliente (sperando che il GdP capisca) sentendoti un avvocato idiota;
– che, poi, rifletti e concludi che non è colpa tua, ma della gente che scrocca lo stipendio abdicando da ogni facoltà intellettiva e giuridica.
Sono veramente rabbioso e sconfortato. Questa gente deve andarsene via, per sempre. Se avete dei suggerimenti su come riuscire in questo intento, scatenatevi nei commenti.
40 Responses to Rabbia e sconforto (malgrado faccia l’avvocato)