A me gli occhi!
I Google glass leggeranno anche i movimenti degli occhi, dove il nostro sguardo si poserà.
Ovviamente – e prevalentemente – per la pubblicità: ora si parla di “pay per gaze“. Ma, in realtà, è molto di più. Il vero business è sempre quello dei dati personali, da oggi raccolti mediante questo veicolo assai invasivo.