Mai Insultare Le Femmine
Il termine MILF è, oramai, ampiamente entrato anche nel nostro slang italico. Per chi non fosse aggiornato, ecco il classico link a Wikipedia.
Ebbene, anche un giudice italiano si è dovuto confrontare con questo nuovo termine (in realtà, un acronimo) ed ha concluso che si tratta di un’espressione offensiva che, dunque, può costituire il reato di diffamazione (aggravata se veicolato tramite Facebook).
Personalmente, non credo che molti siano d’accordo, ma ognuno può farsi una propria idea leggendo il provvedimento.
frap1964:
Febbraio 19th, 2015 at 22:37
Copincollo qui perché il Mante mi modera (e vai a capire il perché…).
Si ha quasi l’impressione iniziale che il giudice, nel considerare il mestiere di pornostar assimilabile all’esercizio del meretricio, sia ricorso alla “fine distinzione” tra meretrice e prostituta riconducibile a Niccolò Tommaseo.
Meretrice, da mereo, “che guadagna del corpo suo”.
Prostituta, da prosto, “esporsi in vendita”.
Anche se nell’uso odierno i due termini sono sostanzialmente considerati come sinonimi.
Se ne deduce quindi che dare della “pornostar a fine carriera” possa costituire oggettivo elemento di diffamazione.
Credo però che anche le pornostar, oltre al tenutario [Mante], non sarebbero probabilmente del tutto d’accordo nell’essere considerate delle “vecchie prostitute senza clienti”, come poi scrive il giudice nella sentenza.
Ma probabilmente in quel contesto ha pesato l’effettiva volontà di ledere l’altrui reputazione, indipendentemente dal significato oggettivo da dare all’acronimo MILF.
Nel dubbio, come suggerisce il fine linguista-legale Minotti, Mai Insultare Le Femmine. 🙂