Internet non è un luogo (reprise)
Non è la prima volta che sento dire che Internet sarebbe un “luogo”. Questa volta è toccato al premier Gentiloni, per la verità non sempre a suo agio con le questioni di Rete.
Ecco il nucleo delle sue ultimi dichiarazioni: “I percorsi di radicalizzazione si Sviluppano soprattutto in alcuni luoghi: nelle carceri e nel web”.
Un carcere è un luogo, lo capiamo tutti. Un luogo dove, in effetti, dalla privazione della libertà in giù l’individuo è notevolmente sollecitato, anche in negativo.
In quanto luogo, dunque, si può cercare di migliorarne lo stato affinché non generi mostri.
Il Web, invece, non è un luogo, non c’è nessuno, cosa vuoi fare?
La Rete è un mezzo, come il telefono, ad esempio. E come tale va trattato.
Se non si capisce questa cosa elementare non si risolve nulla.