Come gia’ riportato dalla stampa, il 23 la Consulta ha stroncato una parte dell’ex-Cirielli dicendo, giusto per non speculare col legalese, che la norma che impediva, a dibattimento gia’ aperto, l’applicazione di eventuali termini di prescrizione piu’ favorevoli e’ costituzionalmente illegittima.
Dunque, se i termini sono piu’ favorevoli, si applicano quelli, sino a che non ci sia un giudicato.
QUI il comunicato stampa della Corte Costituzionale dove, tra l’altro, si comprende la delicatezza della questione: il relatore Flick ha chiesto di essere esonerato dalla stesura della motivazione.
Aggiornamento delle 17.00: Come opportunamente osservato da un commentatore (v. sotto), i termini eventualmente piu’ favorevoli potrebbero dirsi applicabili soltanto sino alla sentenza di primo grado e non oltre. Anche se, secondo me, sarebbe una "mezza decisione", e’ pur vero che pare che il Tribunale di Bari abbia sollevato la questione, appunto, come giudice di primo grado. Aspettiamo la motivazione, tutto sara’ sicuramente piu’ chiaro.