Puntualmente… – UPDATED

Puntualmente, la stampa riprende le bufale che circolano in Rete e non fa alcuna operazione di verifica (eppure, basterebbe veramente poco).
Ne parlavo nel post immediatamente precedente. L'”emendamento D’Alia” non esiste più, Berlusconi non c’entra (anzi, è stato proprio un Deputato Pdl – Roberto Cassinelli – ad affondarlo), ma temo che questa catena di Sant’Antonio ci tormenterà ancora a lungo.

Aggiornamento della sera: Mi accorgo, con ritardo (di cui mi scuso) che Vittorio Zambardino aveva già parlato della cosa. QUI. E ne riparla oggi, QUI.
Gianni, nei commenti, ci dice, invece, che la pagina  della stessa Repubblica non c’è piu’. O, meglio, non c’è più il testo nel senso che il link non dà errore, ma porta ad una pagina sostanzialmente vuota. Pare che la cache di Google non funzioni. Confidiamo nella nostra memoria…

Posted in Cronaca e Diritto, Diritti digitali, Non notizie | Tagged | 3 Comments

Bufale in Rete

Nei giorni scorsi, poco prima delle elezioni (“guarda caso”, potrebbe dire qualcuno), è circolata la voce di una nuova norma bavaglio per la Rete.
A leggere meglio, si scopre, però, che si parla ancora dell’emendamento D’Alia (non sto a riassumere perché penso sia noto a tutti), dunque la notizia è vecchiotta (oltre che falsa, come vedremo).
Bene, io non so perché questa storia sia riaffiorata addirittura a mo’ di catena di Sant’Antonio (a meno che non voglia essere anche soltanto un po’ malizioso), ma le cose sono ben diverse.
L’ha denunciato, tra i pochissimi, Roberto Cassinelli. Per amor di verità, verosimilmente per motivi politici (del resto, è un politico), ma anche perché è stato il “killer” dell’emendamento in questione.
Bastava poco: dare un’occhiata alle fonti parlamentari. QUI la scheda del ddl “incriminato” (che è il pacchetto sicurezza S-733-B), QUI il testo (dove si vede chiaramente che l’emendamento D’Alia – l’art. 60 – è stato cancellato in Commissione alla Camera è così consegnato al Senato per il nuovo giro).

Posted in Diritti digitali | Tagged , | 8 Comments

Dona un Netbook: il programma definitivo

Coma da oggetto, da oggi è disponibile il programma definitivo della conferenza, QUI.
Accorrete numerosi, il fine è benefico.

Posted in Varie | 1 Comment

Privacy e Facebook: due parole

Non penso ci sia da dire molto.
La privacy su Facebook (in generale su molti – se non tutti i – social network) passa per due punti:
– il comportamento delle piattaforme circa i dati inseriti dagli utenti;
– la consapevolezza degli utenti.
Si fa presto a prendersela esclusivamente con le piattaforme. In realtà, molti pasticci dipendono dagli utenti e/o dagli amici degli utenti.
Ciò che manca è, appunto, la consapevolezza.
C’è stata occasione di parlarne durante i Sabati di Blumouse, con Marco Traferri e i suoi ospiti, proprio sabato scorso.
Segnalo i tre principali materiali citati:
– Raccomandazione/Risoluzione dei Garanti Mondiali
http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1560474
– “Vademecum” del Garante italiano
http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1614258
– Intervista al prof. Francesco Pizzetti (a cura di Vittorio Zambardino)
http://zambardino.blogautore.repubblica.it/2009/05/26/
Non penso ci sia da dire molto.
Buona lettura.

Posted in Privacy e dati personali | Tagged , , | 2 Comments

I sabati di BluMouse: 30 maggio 2009 (autopromozione)

Marco Traferri mi riserva, per la seconda volta, l’onore di partecipare a I sabati di BluMouse. Così, dovrò dotarmi di un fazzoletto miracoloso per truccarmi al volo in videoconferenza.
Si parlerà di privacy e Facebook… bel tema.

Posted in Privacy e dati personali | Tagged , , | 4 Comments

Internet è un frigorifero?

Ci sono cose che apprezzo molto in questo articolo di Stenio Solinas. L’inizio e la fine. Quanto alla parte centrale, dissento; e anche parecchio.
Gli ultimi numeri diffusi, che parlano di un’Italia ancora una volta indietro, di Internet come “un’occasione perduta, oppure un’occasione sprecata, la trasformazione di uno straordinario elemento di libertà in un qualcosa che sta fra il business, l’elettrodomestico e il passatempo”, non possono che condurre verso uno stato d’animo tra la delusione e il disincanto.
Allo stesso modo, va condiviso l’elogio della lentezza, nel suo tendere ad una dimensione più umana della vita, anche soltanto quotidiana, e che possa valorizzare i rapporti umani. Internet cum grano salis, dunque; anzi, anche meno. Ed è questo “anzi”, pur implicito, che non mi convince.
Come anticipato, è ciò che sta nel centro dell’articolo che non va; e non soltanto per certe tinte misoneiste. Continue reading

Posted in Diritti digitali | 10 Comments

Mal comune, mezzo gaudio

Manlio segnala una proposta di riforma della professione di giornalista definendola di stampo corporativistico.
Mal comune, mezzo gaudio. Appunto (e rinvio).

Posted in Avvocati, Varie | 1 Comment

Siamo tutti avvocati

Herr Doktor mi segnala che Franco Abruzzo ha pubblicato un comunicato AIGI sulla riforma dell’ordinamento forense.
Sì, perché malgrado gli studi comuni e molti avvocati (con tanto di esame superato), i giuristi d’impresa sono considerati “minori” rispetto agli avvocati del libero foro (e anche rispetto agli avvocati da albo speciale). Per giunta, la riforma già in discussione ne vuole ridurre ulteriormente onori e ruoli.
Tutto ciò in netta controtendenza a quanto succede nel mondo, se vogliamo anche soltanto nella nostra “piccola” Europa.
Linko volentieri anche uno dei post del Dok dedicati all’argomento, in particolare alla situazione europea (si vedano le slide segnalate; poche ma assai significative nell’evidenziare l’arretratezza italiana).

Posted in Varie | Tagged , , | 1 Comment

Libera arte in libera Internet? – UPDATED

SIAE annuncia quella che, a prima vista, sembra una rivoluzione.
Gli autori (rectius: i detentori dei diritti, direi) potranno scegliere di “sganciarsi” da SIAE (ove, ovviamente, l’abbiano incaricata di intermediare per loro) e gestire direttamente le proprie opere su Internet (ma anche via cellulare e altri media).
Sul Sole c’è anche qualcosa di più.
Sopra, però, ho parlato di rivoluzione soltanto a prima vista perché:
– “ad ultima vista” vorrei vedere il testo dell’annunciata regolamentazione;
– ricordo che, a prescindere dalla volontà dei detentori dei diritti, esiste già un minimo di possibilità di pubblicare su Internet senza, appunto, dover chiedere permessi e/o dovere una qualcosa; mi riferisco a quanto previsto dall’art. 70, comma 1-bis, l.d.a. sulla cd. “arte degradata” (anche se si attende da troppo tempo il relativo regolamento…).

Aggiornamento del 7 maggio 2009, ore 16.15: apprendo da Deborah De Angelis (indirettamente, per il tramite di Punto Informatico) che la “nuova” regolamentazione in realtà esiste già ed è il (pur recente) Regolamento SIAE (si veda l’art. 11). La novità, allora, è il registro di cui al comunicato sopra.
Comunque, la liberalizzazione appare un po’ burocratica e limitata negli effetti.
Visto che SIAE non è l’unico intermediario sul mercato, penso ci si debba augurare che anche gli altri svincolino un po’ gli autori. Non che sia indispensabile, ma la cosa renderebbe la distribuzione delle opere assai più flessibile rispetto ad oggi.

Posted in Diritto d'autore | 2 Comments

E-privacy 2009

Anche quest’anno e-privacy ci dà appuntamento a Firenze, i giorni 22 e 23 maggio.
Il programma è, come sempre, molto interessante e mi spiace proprio non aver potuto accettare l’invito (l’anno scorso, addirittura, avevo avuto un imprevisto all’ultimo momento).

Posted in Privacy e dati personali | 1 Comment