La prima: Sequestrata galleria d’arte online causa offerta in vendita di antico bassorilievo.
La seconda: Cassazione penale – La diffamazione si consuma nel momento della pubblicazione del materiale offensivo. Non rileva che terzi l’abbiano effettivamente visionato (almeno questo si capisce dal comunicato un po’ troppo stringato. Devo trovare la motivazione).