Sara’ una coincidenza.
E’ in discussione, alla Camera, il progetto di legge 2272-bis A che nel quadro di una futura normazione per consumatori e agevolazione di attivita’ produttive e commerciali, contempla un’importante esenzione riguardante la privacy. Ecco il testo dell’art. 28 cosi’ come uscito dalla Commissione:
"(Esclusione delle piccole imprese da alcuni adempimenti in materia di trattamento di dati personali).
1. Le disposizioni di cui agli articoli 33, 34, 35 e all’allegato B) del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, non si applicano alle micro imprese ed alle piccole imprese sino a quindici addetti che effettuano esclusivamente trattamenti di dati personali per le finalità elencate all’articolo 24 del medesimo codice, purché tali trattamenti siano effettuati nell’ambito della ordinaria gestione amministrativa e contabile dell’azienda".
Il che significa niente piu’ misure minime di sicurezza (fisica o logica) per le PMI nei casi in cui il trattamento sia possibile senza il consenso dell’interessato (art. 24 TU).
Nei giorni scorsi, la Guida del Garante per la privacy nelle PMI che, ovviamente, parla anche di sicurezza, ma nella prospettiva di una semplificazione.
Sara’ una coincidenza?
Ah… c’e’ da leggere anche l’opinione di Alessio.