Via Studiocelentanto.it
Un giovanissimo studente, avrebbe scoperto una vulnerabilita’ nei servizi Web di Fineco. Dice di aver provato in tutti i modi a contattare l’Istituto, ma dopo il totale silenzio di quest’ultimo si sarebbe deciso a pubblicare la cosa.
Agli esperti la verifica della notizia. Da parte mia mi chiedo, ancora una volta, come siano tutelati i clienti delle banca da intrusioni informatiche che, in certi casi, sembrano realmente alla portata di molti (e per negligenza delle banche stesse).
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Una banca locale, se non ricordo male nel ’99, regalava uno spazio web con i soliti conti correnti per giovani. Con l’accesso FTP per pubblicare le pagine era possibile – salendo alla directory madre – scaricarsi un dettagliatissimo foglio excel con nomi, cognomi, conti correnti e saldo di tutti i clienti, file aggiornato ogni due/tre giorni massimo. Quando avvisai dell’accaduto mi chiesero come mi ero permesso di cambiare directory. Io dopo cambiai solo la banca.
Aggiornamento: sul sito dello studente si annuncia che il problema è stato celermente risolto. i clienti FINECO (tra cui il sottoscritto) possono tirare un sospiro di sollievo.