Un ingegnere muore e finisce all’inferno.
Trovatosi di fronte a Satana, protesta "Ma io sono un ingegnere, che ci faccio qui all’inferno"?
E Satana "Taci e non discutere".
L’infero e’, effettivamente un inferno: caldo, fumi, lava; e, cosi’, l’ingegnere decide di fare qualcosa.
Progetta un impianto di condizionamento, prende un po’ di dannati e dirige i lavori. All’inferno, ora, c’e’ un bel fresco.
Poi, si rende conto che non si puo’ fare il bagno nella lava… Ci pensa un po’, progetta una bella piscina, la realizza con il suo cantiere. Favoloso! Una piscina con tanto di bar galleggiante.
E il fumo? Non si respira. Ecco pensato un impianto di aspirazione. Realizzato in un attimo.
Un giorno, San Pietro telefona a Satana: "Senti, non e’ che, per caso… hai un ingegnere? Sai, lo aspettavamo e non e’ mai arrivato…".
– "No, San, non c’e’".
– "Senti, non raccontare storie. Sappiamo benissimo che e’ da te, per sbaglio. Se non me lo rimandi entro cinque minuti, ti cito in giudizio con i migliori avvocati".
"E dove lo trovi un avvocato in paradiso"?
(thanks to Laura)
Ihihii..bella questa! 😉