Paternità scientifiche e artistiche

Mah, questa mi sembra un po’ grossa (nei punti sottolineati):

Cara Alessandra, ti rivelo io riservatamente cosa ti ha detto ieri notte nonno Benito in sogno – scrive la Santanchè – Mia amatissima nipotina, non dovevi essere proprio tu e non la Santanchè a ricordare agli italiani, come ha fatto oggi a Napoli con la schiena dritta e il petto in fuori, che senza Mussolini non ci sarebbero stati il salario garantito, l’Inps, i diritti per le donne, Cinecittà, Marconi, Pirandello, D’Annunzio, la grande architettura e le grandi bonifiche?“.

(via Corriere)

Risponderei con la poesia (immensa e dedicata)

E piove su i nostri volti

silvani,

piove su le nostre mani

ignude,

su i nostri vestimenti

leggeri,

su i freschi pensieri

che l’anima schiude

novella,

su la favola bella

che ieri

m’illuse, che oggi t’illude,

o Ermione.

(Gabriele D’Annunzio, La pioggia nel pineto)