Sanzionato l’avvocato (francese) di Techland – UPDATED
Elizabeth Martin, avvocato francese di Techland (software house polacca specializzata in videogiochi), sarebbe stata sanzionata, dal proprio ordine parigino, con la sospensione professionale pari a sei mesi nonché con l’interdizione da l’inibizione ad iscriversi ad associazioni professionali per un periodo di dieci anni.
Una bella mazzata, non c’è che dire.
Motivi? La Collega ha inviato migliaia di lettere per la propria assistita chiedendo il pagamento di 400 euro ad ognuno dei downloader illegali. Ma avrebbe calcato troppo la mano con minacce sproporzionate e, per giunta, avrebbe fatto confluire i pagamenti ricevuti sul proprio conto privato (il che non significa che se li sia intascati, beninteso – e, comunque, sono accordi che riguardano avvocato e cliente).
La vicenda è sostanzialmente gemella a quella, nostrana, riguardante Peppermint. Che tutti conosciamo. Probabilmente, è anche già noto che sia Peppermint che Techland si sono avvalse della tecnologia Logistep che ha permesso loro di individuare i downloader presuntivamente illegali.
Inevitabile, allora, pensare al Collega bolzanino che ha inviato, in Italia, lettere analoghe. Anche perché mi risulta che Altroconsumo si sia rivolto al Consiglio dell’Ordine di Bolzano. Al momento, non mi risultano decisioni.
Ora, io non conosco l’esatto tenore della missiva francese, però ho copia di quella italiana. E mi sono fatto una mia idea. Taccio, però, per il rispetto che ho per l’organo disciplinare. Saprà decidere bene, ne sono certo.
(Torrentfreak via CGT)
Aggiornamento delle 15:50, stesso giorno: Leggo ora Guido. Premesso che sono d’accordo che un CdO debba decidere qualcosa prima di undici mesi, in Guido un po’ meno, ma in altri parecchio, sento una gran “godere” per la decisione parigina. Non sono d’accordo, mi dissocio a costo di essere impopolare. L’azione Peppermint era molto “forte”, ma non certo temeraria.
Gianni:
Aprile 11th, 2008 at 14:08
L’arte dell’esprimere la propria opionione documentando in modo neutrale un fatto di cronaca.
Mai pensato di darti al giornalismo professionale ? 😉
Daniele:
Aprile 11th, 2008 at 14:12
Giornalaio, vorrai dire…
Guarda, la vicenda è antipatica, però non trovavo giusto esprimere un giudizio in questa sede. Ci sono gli organi preposti. Ad ogni modo, non auguro mai disgrazie ad alcuno.
Gianni:
Aprile 11th, 2008 at 21:38
Disgrazie no, certo.
Però se uno se le va a cercare “azzardando il colpaccio”, poi ne deve affrontare le conseguenze.
Da come la vedo io un legale che sfrutta i chiaroscuri e le anse di legge per portare avanti una causa non può tirarsi indietro quando le cose si mettono male, tantomeno deve aspettarsi giudizi leggeri.