Una decisione, non recentissima, della Cassazione che mi sembra sia passata un po’ in sordina.
Il caso concreto (anche se i processi per fatti commessi prima del 2000 penso siano già quasi tutti esauriti).
Classico ambulante extracomunitario sorpreso in un deposito di cd tarocchi, nel 1999.
Sino a quegli anni, venivano contestate le disposizioni specifiche del diritto d’autore (171 bis e 171 ter l.d.a., soprattutto), ma anche la ricettazione.
Poi è arrivata la legge 248/2000 che con il suo art. 16 ha fatto in modo che la ricettazione di quei supporti divenisse mero illecito amministrativo.
Alla fine, qualcuno si è accorto che era troppo comodo e, qualche anno più tardi (d.lgs. 68/2003), ha preso l’art. 16 e l’ha fatto diventare art. 174-ter l.d.a. Con un testo quasi identico, ma non abbastanza, tanto che la Cassazione ha detto che, se l’uso non era privato, si poteva contestare nuovamente anche la ricettazione.
Dunque, uno potrebbe pensare: visto che il fatto era stato commesso quando ancora si contestava la ricettazione e considerato che, malgrado una legge “mediana” più favorevole, la ricettazione è nuovamente possibile, allora non si potrebbe pronunciare assoluzione. In sostanza, perché si è tornati al punto di partenza.
E invece no. Comunque, in virtù di quella depenalizzazione del 2000, l’imputato va assolto. Lo dice, come anticipato, la Cassazione fissando in principio valevole ben al di là del diritto d’autore.
“In materia di successione di leggi penali, l’art. 2 comma terzo c.p. prende in considerazione tutti i mutamenti legislativi intervenuti, stabilendo che deve applicarsi la legge le cui disposizioni sono più favorevoli al reo; pertanto, una volta che sia entrata in vigore una legge più favorevole, questa deve essere applicata sempre, anche se, successivamente, il legislatore ritenga di modificarla in senso meno favorevole, ripristinando le pene più severe previste da altra legge anteriore che la legge mitior aveva a sua volta modificato“.
Feed e altro
Metachiacchiere recenti
- Warham su La PEC incompleta, va bene lo stesso
- Warham su Scrivere le leggi
- Donaldhic su Chi condivide?
- Warham su Nonsoloquerele
- Reminder: TRANSACTION 1.82 BTC. Receive >>> https://telegra.ph/Go-to-your-personal-cabinet-08-25?hs=97e1303206586454c0d80d55446170cb& su Ci risiamo con le chiavette
- Notification- You got a transfer №DH75. GET >> https://telegra.ph/Go-to-your-personal-cabinet-08-25?hs=33c30fc8cf6e67ce4c13f5ab0d4cacef& su Key4Biz > Libertà di espressione sui social, si tratta solo di un claim commerciale?
- You have received 1 message # 223. Read >>> https://telegra.ph/Go-to-your-personal-cabinet-08-25?hs=86705d3641ae7e22abf2889865c43ea6& su Fatto 4, fai anche 5
-
Post più recenti
Categorie
Archivi
Blogroll (e altro)
- .mau.
- Alberto Mucignat
- Alfred Azzetto
- Altrimondi (Giorgio Dell’Arti)
- Antonio Sofi
- Antonio Tombolini
- Bretellalog – Alessandro Ferretti
- Carlo Felice Dalla Pasqua
- Dario Denni
- Dario Salvelli
- DelfinsBlog (Guido Arata)
- Dica, avvocato
- Diritto Amministrativo Veneto
- Doktor Faust
- Elvira Berlingieri
- Ernesto Belisario
- Fulvio Sarzana di S. Ippolito
- Guido Scorza
- Ictlex – Andrea Monti
- Il buon diritto
- Interlex
- Last Knight
- Le Rette Parallele
- Luca Spinelli
- Marco Camisani Calzolari
- Marco Pierani
- Marco Scialdone
- Massimo Mantellini
- Mayhem (Alessio Pennasilico)
- Michele Iaselli
- Paolo Attivissimo
- Paolo De Andreis
- Penale.it
- Penale.it ebook
- Penalpolis
- Placida Signora
- Poca Cola (Riccardo Pizzi)
- Punto Informatico
- Quasi.dot
- Quid Novi
- Rebus
- Reporters
- Roberto Cassinelli
- Roberto Dadda
- Roberto Olivieri
- Spinoza
- Stefano Quintarelli
- Studio Illegale
- Suzukimaruti (Enrico Sola)
- The Register
- Vittorio Pasteris
Eh no… cosi’ non vale… non c’ho capito un ciufolo…
Pingback: No, sì, anzi no (post per geni del diritto) | Notizie giuridiche dalla Rete